Per la prima volta in Italia sbarca uno spettacolo che vince la sfida impervia di inserire l'eredità operistica in un paesaggio assolutamente attuale e contemporaneo. The Opera Show ha debuttato in Inghilterra nell’estate 2008 ed è frutto di collaborazione fra teatranti, stilisti, designers e musicisti di formazione classica. Nel 2009 è tornata in scena a grande richiesta nella suggestiva cornice del Kilworth House Theatre facendo registrare 2 settimane consecutive di sold out. Dall’inzio del 2010 ha iniziato la sua tournèe mondiale che, dopo l’esordio negli Stati Uniti, approda in Europa e si prepara a conquistare l’Italia. Qui giunge, in esclusiva per il nostro Paese, al Teatro degli Arcimboldi di Milano dal 20 al 25 aprile 2010.
Opera Show è un esuberante concerto del ventunesimo secolo. La produzione di Mitch Sebastian è fresca e sorprendente, in pieno stile MTV. Uno show fantasmagorico, eccentrico e anticonvenzionale di straordinaria qualità, nasce da una compagnia eterogenea di artisti di teatro, stilisti, designers e musicisti provenienti dagli ambienti della musica classica, del pop e del rock. Sul palco, un cast di cinque cantanti, cinque ballerini e otto musicisti, tutti di altissimo livello. Lo spettacolo, in tre atti, prende spunto da arie d’opera assai note e presentate al di fuori del loro contesto narrativo, grazie all'idea, coreografia e regia di Mitch Sebastian e agli arrangiamenti musicali di Matthew Freeman & Noel Vine. Il set design è di Sean Cavangh e i costumi di Christofer Giles; infine, il lighting design è di Chris Ellis e il sound design di Mike Walker.
La trama di allegorie visive illumina a ritmo vertiginoso il palcoscenico come un brillante fuoco d’artificio. Il Barbiere di Siviglia, Carmen, Rigoletto e la Turandot, sono solo alcune delle arie più famose che saranno portate in scena, in una veste rinnovata, all'interno di The Opera Show. Nei prossimi mesi lo spettacolo volerà in Asia e Australia, nella speranza poi di dare vita a un brand. L'allestimento del 21 ° secolo presenta le più belle arie mai scritte per il melodramma. La coraggiosa produzione di Mitch Sebastian è un mondo incantato dove la grande musica classica, traslata in chiave pop, diventa la protagonista di una serata affascinante che delizierà gli appassionati di lirica e nuovi fan. I brani dello spettacolo sono presentati al di fuori del loro contesto narrativo ma all'interno di una serie di allegorie visive che si manifestano sul palco come un sogno, straordinariamente vivido. Tutto può succedere in uno show audace che vince la sfida di inserire la straordinaria eredità operistica in un paesaggio assolutamente attuale.
Teatro